Pagina Facebook Gruppo Facebook

LA FAIS LANCIA IL PROGETTO “SIAMO UN’OPERA D’ARTE”

LA FAIS LANCIA IL PROGETTO “SIAMO UN’OPERA D’ARTE”

In occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità (3 dicembre) la FAIS (Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati onlus) lancia il progetto di comunicazione sociale “Siamo un’Opera d’Arte”. Capolavori artistici che, grazie alla tecnica della visual art, indossano presidi per incontinenza e stomia. L’obiettivo è di sensibilizzare l’opinione pubblica su temi che interessano più del 10% della popolazione italiana, ma di cui si parla poco per vergogna, paura, imbarazzo, sentimenti che generano pregiudizi che spesso influiscono fortemente sulla vita delle persone più fragili e le loro famiglie. In Italia sono oltre 7 milioni di persone, dai 18 ai 70 anni a soffrire di incontinenza urinaria o fecale. L’incontinenza rappresenta un problema sociosanitario rilevante. L‘insorgenza dell‘incontinenza urinaria, infatti, cresce all‘aumentare dell‘età: per i soggetti non ospedalizzati di età superiore ai sessant‘anni, infatti, la prevalenza dell‘incontinenza urinaria varia dal 15% al 35%. L’incontinenza ha una prevalenza di oltre il 70% dopo gli 80 anni in entrambi i sessi, ma non risparmia nemmeno i più giovani. Le persone con stomia, invece, sono più di 75.000, equamente distribuiti tra uomini e donne. Il cateterismo vescicale, ed in particolare quello intermittente, ha una incidenza di circa lo 0,5% della popolazione italiana. Chi è soggetto a questa pratica va spesso incontro a infezioni dell’apparato urinario che possono anche portare alla ospedalizzazione nei casi più gravi.

Le prime tre opere presentate sono:

– Nascita di Venere (Sandro Botticelli)

– Perseo con testa di Medusa (Benvenuto Cellini)

– Venere di Urbino (Tiziano Vecellio)

Per l’occasione è stata anche allestita una mostra virtuale visitabile su https://bit.ly/FAISOD, grazie alla tecnologia 3D lo spettatore può immergersi nell’ambiente museale e godersi le opere. Ognuna di essa rappresenta un mondo di cui si parla ancora poco: per questo il visitatore troverà al lato dell’opera una descrizione della condizione che rappresenta.
Lanciato anche l’hashtag #IONONVEDODIFFERENZE.

Ufficio stampa: info@faisitalia.it